Ucria (Me) - Il Comitato “Fa la cosa Giusta! Sicilia” , nella persona della coordinatrice Leontine Regine, ha comunicato che il Comune di Ucria, su segnalazione del Comieco (consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica) è stato inserito nella Guida Fa la Cosa Giusta, una guida al consumo critico e agli stili di vita sostenibili in Sicilia, pubblicata dalla casa editrice “Terre di Mezzo”.
La guida, disponibile nelle (piccole) librerie dal 23 giugno, raccoglie le realtà produttive e amministrative che hanno indirizzato le loro scelte verso buone pratiche per un cambiamento rivolto alla sostenibilità. È un primo strumento per una sempre più ampia campagna di sensibilizzazione sui temi delle produzioni e degli acquisti responsabili, che può aiutare a diffondere esperienze locali per favorire comportamenti virtuosi nelle nostre pratiche quotidiane.
Il Comitato “Fa' la cosa giusta! Sicilia” censisce inoltreassociazioni e fonti di informazione alternativa che ogni giorno lavorano sul territorio per "riappropriarsi" dell'isola. Tantissime scelte quotidiane di giustizia per diventare con ogni nostra azione la leva capace di cambiare il mondo, come quelle, appunto, attuate nel campo della raccolta differenziata dal Comune di Ucria, inserito ne Il Club dei Comuni Virtuosi della guida a pag. 131. “La raccolta differenziata - afferma il Sindaco di Ucria Franca Algeri - assume un ruolo prioritario nel sistema di gestione integrata dei rifiuti, consente di perseguire l’importante obiettivo di diminuirne il flusso da avviare allo smaltimento e di indirizzare positivamente l’intero sistema di gestione.
Molti sono i motivi per continuare a differenziare la raccolta dei rifiuti. Innanzitutto per un senso civico di rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali. Ma anche per un motivo economico: per carta, plastica, vetro e lattine non è previsto un costo di smaltimento ma solo i costi di raccolta e trasporto, oltre che a contributi a livello nazionale da parte dei vari Consorzi. L’obiettivo della raccolta differenziata deve essere perseguito con maggiore tenacia anche alla luce di quanto previsto dalla normativa nazionale vigente. Infatti, se non saranno rispettati obiettivi minimi di raccolta differenziata si potrebbe incorrere in una penalizzazione e, di riflesso, in un aumento dell’aliquota a carico dei Comuni per i rifiuti che vanno a finire in discarica e, conseguentemente, delle tariffe pagate dai cittadini. Raccogliere e differenziare i rifiuti conviene a tutti: comune e cittadini”
Il Comitato “Fa' la cosa giusta! Sicilia” censisce inoltreassociazioni e fonti di informazione alternativa che ogni giorno lavorano sul territorio per "riappropriarsi" dell'isola. Tantissime scelte quotidiane di giustizia per diventare con ogni nostra azione la leva capace di cambiare il mondo, come quelle, appunto, attuate nel campo della raccolta differenziata dal Comune di Ucria, inserito ne Il Club dei Comuni Virtuosi della guida a pag. 131. “La raccolta differenziata - afferma il Sindaco di Ucria Franca Algeri - assume un ruolo prioritario nel sistema di gestione integrata dei rifiuti, consente di perseguire l’importante obiettivo di diminuirne il flusso da avviare allo smaltimento e di indirizzare positivamente l’intero sistema di gestione.
Molti sono i motivi per continuare a differenziare la raccolta dei rifiuti. Innanzitutto per un senso civico di rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali. Ma anche per un motivo economico: per carta, plastica, vetro e lattine non è previsto un costo di smaltimento ma solo i costi di raccolta e trasporto, oltre che a contributi a livello nazionale da parte dei vari Consorzi. L’obiettivo della raccolta differenziata deve essere perseguito con maggiore tenacia anche alla luce di quanto previsto dalla normativa nazionale vigente. Infatti, se non saranno rispettati obiettivi minimi di raccolta differenziata si potrebbe incorrere in una penalizzazione e, di riflesso, in un aumento dell’aliquota a carico dei Comuni per i rifiuti che vanno a finire in discarica e, conseguentemente, delle tariffe pagate dai cittadini. Raccogliere e differenziare i rifiuti conviene a tutti: comune e cittadini”
Marco Paladina
Edited by, giovedì 28 luglio 2011, ore 11.15.
Edited by, giovedì 28 luglio 2011, ore 11.15.
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