SANREMO - L'Ariston in piedi per Alessandro Siani, il giovane attore napoletano che è tra gli interpreti dei due film best seller Benvenuti al Sud e Benvenuti al Nord.
Siani ha proposto un monologo sulla situazione attuale dell'Italia, con battute sul premier come "Monti ci ha lasciato in mutande, anche a Belen", oppure "Monti è andato a parlare a Wall Street ma non lo conosceva nessuno: chi è quello, è il professore. E quello di prima basso con i tacchi? Quello era il bidello". Di Berlusconi: "Berlusconi era amico di Mubarak e Mubarak è morto, era amico di Gheddafi e Gheddafi è morto. Napolitano gli ha detto: tu non mi devi neanche salutare". Oppure: "una volta chi aveva i debiti si dava fuoco, oggi per darsi fuoco si fanno i debiti". Poi una conclusione applauditissima sull'orgoglio di essere italiani.
Dopo aver simbolicamente unito l'Italia al cinema con Benvenuti al Sud e il sequel Benvenuti al Nord, entrambi capioni d' incasso,Alessandro Siani dal palco dell'Ariston, alla fine di un lungo ed esilarante monologo, ha concluso tra gli applausi dicendo: "Nord, Sud: siamo nella stessa barca, ma siamo un grande popolo. Siamo italiani".
Edited by, venerdì 17 febbraio 2012, ore 23.23.
Troppo bravo Osini. Adesso sta sta cantando Guazzone. Occhio a Noemi e Nina Zilli. Il livello è però basso.
RispondiEliminaCiao Ucria.
a me piace arisa
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